“Siamo state bravissime a rimanere con le più forti. Abbiamo fatto un gran lavoro, abbiamo corso come sappiamo fare e come piace a me”: Luisiana Pegoraro, Direttore Sportivo della Alé – Cipollini – Galassia, è molto soddisfatta della prestazione delle proprie ragazze, protagoniste della terza tappa del Tour of Qatar, tanto che il rammarico per il secondo podio stagionale sfumato di un soffio, ovviamente c'è, ma resta in secondo piano: “Sicuramente dispiace non salire sul podio, anche perchè sarebbe stato il coronamento di tutta la fatica fatta oggi, ma ho visto le ragazze in forma e molto determinate: abbiamo tutte le carte giuste per puntare alla vittoria. Abbiamo dimostrato di essere in grado di rimanere con le più forti: siamo state sempre davanti, con le più grandi. Peccato per la volata che non è andata come speravamo, ma non posso che fare i complimenti alle ragazze”.

Le #yellowfluo, in effetti, sono state davvero tra le protagoniste della terza frazione del Tour of Qatar, 93.5 km dal Katara Cultural Village ad Al Khor Corniche. Le cicliste restano compatte sino al km 38, poi la velocità cresce ed il gruppo si sfalda. Tanti i tentativi di fuga; quello che riesce scatta quando restano ancora da percorrere 25km: sono 14 le atlete che si staccano, tra loro due #yellowfluo, Barbara Guarischi e Shelley Olds. É proprio quest'ultima, anche oggi, a lanciare lo sprint finale, probabilmente con un po' troppo anticipo. Kirsten Wild si conferma davvero terribile su queste strade e coglie il suo settimo successo tra la sabbia del Qatar. Purtroppo oggi la Olds non riesce a conquistare il podio: chiude al 4° posto. Tiene ottimamente anche Barbara Guarischi che taglia il traguardo in 6° posizione; anche oggi, così come nella prima frazione, è lei la migliore delle italiane.

Domani l'ultima tappa, Sealine Beach Resort - Doha Corniche, 85km: le #yellowfluo proveranno a prendersi il podio sfumato oggi.