23 settembre 2019
DALLA MOVISTAR ARRIVA MAVI GARCIA!
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L’esperta atleta spagnola è uno dei nuovi innesti della Alé BTC Ljubljana per la stagione 2020. Originaria delle Isole Baleari, dove è nata il 2 gennaio 1984, Margarita Victoria “Mavi” Garcia Cañellas è una forte scalatrice ed anche duatleta di livello mondiale, capace di vincere un oro, un argento e un bronzo iridati nel 2016 e nel 2017, ed anche un argento europeo nella specialità sempre nel 2017. Entra nel ciclismo professionistico nel 2015 alla Bizkaia-Durango, prima di trasferirsi alla Movistar femminile ad inizio 2018, con cui ha vinto nella stessa stagione il Campionato Nazionale di Spagna a cronometro ed il bronzo nella prova in linea.
Di seguito le prime dichiarazioni di Mavi Garcia:
Come pensi di affrontare il prossimo anno nella squadra Alé BTC Ljubljana? è una nuova sfida, quali sono le tue speranze?
La verità è che mi attira molto questo cambiamento, non vedo l’ora, mi piace misurarmi con nuove sfide.
Che progetti hai per il futuro, cosa ti piacerebbe raggiungere?
Mi piacerebbe trovare un bel gruppo, supporto e motivazione per correre.
Con queste basi penso che si possano raggiungere obiettivi importanti. Cercherò sicuramente una vittoria!
Il ciclismo femminile sta crescendo molto ultimamente. Come si è evoluto negli ultimi anni?
Ho vissuto questa evoluzione in prima persona e in poco tempo le cose sono cambiate molto rapidamente e anche se c’è ancora molto da fare penso che siamo sulla buona strada.
In quale momento della tua carriera sportiva pensi di trovarti ora?
Anche se ho già 35 anni penso di trovarmi in un bel momento. Avendo iniziato tardi, ho ancora molto entusiasmo e vedo ancora margini di miglioramento in molti aspetti della mia attività, miglioramenti che vorrei ottenere per sapere fin dove posso arrivare.
Sogni di vincere una gara importante?
Mi piacerebbe molto ma so che è una sfida molto complicata, ma non smetterò di lottare finchè sarò in bici.
Che valori ti ha insegnato il mondo della bici?
Lo sport in generale mi ha insegnato già da bambina ad essere come sono ora e non lo cambierei per niente al mondo.
Sulla bici ho imparato a soffrire, a non fare le cose solo per me stessa e lottare con forza per le cose che sembrano impossibili da raggiungere.
Come ti sei avvicinata a questo sport?
Per caso! Ho iniziato a fare duathlon con mio fratello e mi sono accorta che ero portata per le due ruote.
Il Team Manager Fortunato Lacquaniti commenta: “Mavi è una ottima atleta, forte in salita e a cronometro. Avevamo bisogno di un elemento in rosa con le sue caratteristiche, e sarà importantissima nelle gare a tappe, come ad esempio il Giro Rosa Iccrea. Benvenuta Mavi!”